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Falegnameria Appia

La lavorazione del legno, in tutte le sue qualità e in tutte le sue forme, è un’arte antichissima che ha creato degli ottimi artigiani che spesso operano in una Falegnameria Appia.

Con l’avvento dell’industria, la Falegnameria Appia, ha sofferto un forte periodo di crisi poiché molti utenti hanno preferito dei prodotti commerciali che costano poco e spesso rendono anche di meno.

Tuttavia, proprio a causa di una maggiore consapevolezza della qualità spesso scadente di tanti prodotti che abbiamo in casa, si è riscoperto il lavoro del falegname e molte sono le piccole falegnamerie che hanno deciso di strutturare il proprio lavoro in modo da garantire una qualità.

Altre tipologie di falegnamerie invece si sono specializzate direttamente nelle riparazioni e restauri. Infine poi troviamo quello che hanno deciso di proporre un lavoro di restauro totale. Questo ha consentito di avere degli artigiani che riescono a garantire un’alta qualità dei prodotti, ma soprattutto sono in grado di proporre degli articoli o prodotti che durano per anni ed anni, dove si ha un aumento del valore economico.

Infatti, gli articoli in legno, quando sono ben tenuti e curati, magari dove si offre perfino una disinfestazione una volta ogni tanto o una buona manutenzione ordinaria, iniziano a diventare “rari” oppure “vintage” e questo li porta ad avere un forte interesse nei clienti. Essi diventano da collezione o di una qualità diversa che è considerata di lusso.

Falegnameria Appia e lavori personalizzati

Chi ha bisogno di una Falegnameria Appia? Guardandoci intorno, in casa, al lavoro, in un ristorante o al bar, dobbiamo notare che ci sono arredi, quadri, mobili vari, che sono composti da legno e il legno è l’unico materiale che viene lavorato in Falegnameria Appia.

Essendo questo, cioè la Falegnameria Appia, uno stabile o un luogo che lavora esclusivamente il legno è normale che conosca ogni singola caratteristica di questo materiale che è del tutto naturale, ma che potrebbe poi essere molto fragile da poter lavorare o riparare.

In questi ultimi 2 anni, grazie ad una riscoperta della qualità e della bellezza della natura, oltre ad un forte interesse per i cambiamenti climatici e per una rivalutazione del vintage, rispetto dei prodotti e recupero dell’arte di “riparare”, sono molti gli utenti che hanno deciso di utilizzare una Falegnameria Appia.

Utilizzando una Falegnameria Appia che sia specializzata è possibile:

• Riparare
• Restaurare
• Modellare
• Modificare
• Sostituire
• Cambiare

Qualsiasi cosa che sia in legno. Gli arredi di negozi e ristoranti, come una semplice sedia, che abbia dei piccoli danni o graffi, potrebbe tornare come nuovo, semplicemente affidandolo ad un falegname specializzato. Tramite una levigatura o una decorazione particolare, potrebbe dare una nuova vita di questo prodotto. Molti sono i locali che hanno degli arredi in legno che hanno deciso di cambiare o rifare un restyling rimodellando gli arredi che già posseggono potendo anche risparmiare.

Infatti, quando si ha del legno di qualità, come capita ovviamente nei ristoranti o nei locali commerciali, conviene rimodellare gli arredi che già si posseggono. Questo è un metodo che viene usato perfino quando si comprano prodotti usati che sono utilizzabili sempre ed esclusivamente nel settore dei locali commerciali.

Il motivo per cui si risparmia è quello di avere già un elemento da lavorare che viene poi modificato in base a diverse situazioni e richieste specifiche.

Quando si parla di piccole riparazioni, si risparmia circa il 70% rispetto ad un acquisto, ma si il vantaggio di fare delle modifiche estetiche che donano anche carattere al proprio arredo. Questo è uno dei tanti motivi per cui ci si deve rivolgere ad una Falegnameria Appia.

Potreste rimanere del tutto sorpresi dell’effetto che si ha e del denaro risparmiato. Tra l’altro rimane invariata la qualità del legno. Una delle “note” che non sono ben comprese dagli utenti finali, che spesso non sono esperti direttamente su mercati e prodotti, è quello che gli arredi in legno rappresentano un materiale di “lusso”. Nonostante esso possa subire diverse lesioni durante il loro utilizzo, rimane un bene che non viene svalutato.

Certo che se si possiede una sedia del 1800 che ha dei tarli, che non viene mai e poi mai restaurata o disinfestata da questi insettini, è normale che poi le lesioni diventa molto gravi. Tuttavia è da notare che esso ha comunque un costo e un valore commerciale, questo vuol dire che il legno è un materiale importante da dover curare e magari da affidare ad una Falegnameria Appia.

Falegnameria Appia con lavori in “scala”, qualità e diversità

I lavori in “scala”, per usare un gergo tecnico, indicano semplicemente quegli articoli che sono poi prodotti in serie, cioè dove esistono tante quantità di un unico articolo.

Le sedie, ad esempio, possono essere riprodotte similari in tantissime unità. Tuttavia esiste una classificazione del mercato che elenca esattamente questo tipo di produzione, specialmente quando si parla di una Falegnameria Appia.

Una Falegnameria Appia potrebbe svolgere un lavoro esclusivamente in manuale, dove si hanno pochi prodotti, ma riccamente rifiniti e di altissimo prezzo perché rappresentano una “rarità” o comunque una disponibilità spesso esigua.

La Falegnameria Appia in scala è quella che utilizza dei macchinari per fare una prima lavorazione degli articoli in legno per poter essere poi rifiniti o lavorati per terminarli e proporli alla vendita. Si ha una maggiore quantità di articoli, nel senso che ci sono più unità o quantità, ma anche in questo caso si ha un prezzo alto perché c’è la rifinitura manuale.

Infine c’è la produzione industriale, che non è una Falegnameria Appia, ma che va a identificare degli articoli che possono essere prodotti in milioni e milioni di unità, dove perfino il legno non è di qualità originaria.

Quando si cerca un prodotto o un articolo che sia realmente di buona qualità ci si deve rivolgere a “marchi” o nomi famosi che sono artigiani realmente affermati. Notiamo che ci sono molte falegnamerie che hanno deciso di proporre i loro articoli direttamente su internet, in modo da avere un e-commerce che possa essere disponibile per clienti che sono anche lontani dalla propria sede.

In effetti ci sono dei mobili, arredi ed altri prodotti di design che sono di una bellezza unica e sono totalmente in legno. Pensate che questi sono un made in Italy richiestissimo all’estero, specialmente nel Nord Europa dove c’è una cultura molto forte nella lavorazione e tenuta di questo materiale del tutto naturale.

Falegnameria Appia: montaggio e posa dei prodotti

Ci siamo concentrati un pochino “tanto” sul lavoro che si svolge in Falegnameria Appia, ma dobbiamo anche dire che siano stati forse un pochino “totalitari”, concentrandoci solo sulla lavorazione che viene eseguita al suo interno. C’è però da dire che ad oggi, questi impianti di produzione, non si sono fermati solo alla lavorazione, modellazione e riparazione del legno, ma anzi vanno oltre.

Attualmente è possibile avere delle falegnamerie che si occupano della creazione di cucine, salottini, camere da letto e altre ambienti domestici, che vengono:

• Progettati
• Adattati
• Realizzati
• Montati

Praticamente gli operai che lavorano in questo settore si sono messi a disposizione dei propri clienti semplicemente per riuscire poi a proporre sia un montaggio perfetto degli arredi creati oltre che a metterli in posa, cioè a fissarli.

Si tratta di un vantaggio importante perché si ha a che fare con una lavorazione totalitaria da parte della Falegnameria Appia. Questa propone una progettazione di una cucina, ad esempio, effettua poi un eventuale sopralluogo della camera del cliente. Qui prende le misure e fa degli adattamenti per non correre il rischio che ci siano poi delle parti che non si vada a “incastrare” perfettamente nello spazio disponibile.

Quando la cucina è terminata, si passa al trasporto, dove viene effettuato un imballaggio perfetto e poi al montaggio e messa in posa. Questo vuol dire avere totalmente una cucina che è artigianale.

Macchinari e attrezzature da mantenere sempre ben puliti

Le falegnamerie sono ambienti molto puliti, specialmente nei macchinari, dispositivi e attrezzature varie, che riescono a modellare e a scavare direttamente il legno. Come mai c’è tanta attenzione? Tale situazione è normale, ma non perché si ha a che fare con un lavoro di buona pulizia sanitaria, ma perché questi macchinari possono creare delle ruggini che macchiano il legno oppure incrostarsi in modo da creare delle errate scanalature nella modellazione iniziale.

Tra l’altro è necessari oche ci sia sempre un controllo periodico perché si deve considerare quale sia la loro forza “tagliente” o “incisoria”. Ecco che allora è normale che uno dei punti su cui ci si concentra proprio nell’ambiente delle falegnamerie è la pulizia massima di questi “attrezzi”.

Quando si lavora il legno, qualsiasi tipologia e varietà, è necessario che ci sia un’attenzione alle lame che si usano perché c’è il rischio che si vada a danneggiare la fibra del legno stesso. Un punteruolo che ha una punta sbeccata, rischia di incidere in mal modo il legno, si deve anzi usare molta forza per riuscire ad affondare questo punteruolo nel legno. Una pressione errata porta ad avere una spaccatura delle fibre in modo da renderle poi fragili.

Se c’è della ruggine, essa tende a macchiare le fibre del legno, cambia la colorazione e tende ad avere un riempimento dei canali interni del legno che dunque si ingrossano e vanno a modificare la forma principale del legno.   

Falegnameria Appia e tipologie di lavorazioni

L’elemento che contraddistingue una Falegnameria Appia è semplicemente la qualità delle rifiniture. Il lavoro che svolge un falegname in Falegnameria Appia è quello da artigiano, cioè un lavoro manuale che viene supportato da attrezzature e macchinari vari.

Esistono due tipologie di lavori da Falegnameria Appia quali:

• Manuale
• Meccanico con rifiniture manuali

Le opere e la lavorazione del legno avvengono da sempre in manuale. Il falegname deve essere in grado di utilizzare ogni tipo di attrezzo, come sega, raspa, punteruoli, raspe e via dicendo per creare un determinato prodotto. Per usare questi attrezzi è necessario maturare una certa esperienza sul campo, riuscire a capire esattamente quale sia l’effetto che essi hanno sul legno. Ci deve essere una certa forza da imprimere per riuscire a modellare il legno.

Insomma il lavoro in manuale è effettivamente molto, ma deve essere anche coordinato da una serie di movimenti che diventano naturali solo direttamente sul campo.

L’evoluzione che poi si ha del lavoro manuale è quello di un utilizzo di macchinari e dispositivi che sono meccanici. Oggi ogni Falegnameria Appia ha almeno un macchinario, come un tornio, quello maggiormente usato per le lavorazioni dei legni, che consentono di modellare, dando diverse forme, diverse grandezze di legno, in modo che poi esso sia rifinito e terminato dalle competenze manuali del falegname.

C’è da dire che poi ci sono gli impianti industriali che producono arredi, mobili ed altri elementi in legno che sono commerciali, dove si ha a che fare con una lavorazione che va ad essere del tutto meccanica. Le produzioni in scala riescono a offrire sul mercato tanti prodotti che però non sono di un legno o di legni di buona qualità.

Questi impianti industriali infatti lavorano degli scarti di legno oppure del legno che si dichiara di “seconda mano” perché non sono destinati ad un mercato di alta qualità. Per esempio quando si lavora il rovere, legno prezioso e di altissima qualità, ci sono delle parti dell’albero che consentono di avere un legno molto resistente agli anni, all’uso e alle intemperie, questo è un legno pregiato destinato ad un mercato di lavorazione manuale in Falegnameria Appia. Altre parti del legno, che sono meno resistenti, nodose o con difetti di colorazione e altro, sono destinati al mercato “commerciale” o “industriale”. Questo perché esso rappresenta un legno che è di qualità minore, ma che appartiene sempre al rovere.

C’è da sottolineare che tanti impianti che lavorano il legno spesso utilizzano anche dei mix di diversi legni, alcuni in assi e altri in truciolato. Il legno lamellare, ad esempio, non è altro che delle piccole “lingue” di assi di legno, con spessore sottile, che sono pressate e poi incollate. Per certi versi ha la caratteristica di essere resistentissimo, ma comunque non rappresentano una qualità altissima.

Ecco che allora ci sono tantissime diversità di legni e di conseguenza diversi metodi di lavorazione. Ovviamente, l’industria che utilizza una produzione in scala, non si chiama Falegnameria Appia, ma semplicemente industria o fabbrica.

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