La Falegnameria rovere a taglio è una delle pratiche più apprezzate e tradizionali nel campo della lavorazione del legno. Il rovere, conosciuto scientificamente come Quercus, è un tipo di legno duro, noto per la sua durabilità, resistenza e bellezza estetica.
Questi fattori lo rendono una scelta eccellente per una varietà di applicazioni in falegnameria, dalle strutture portanti ai mobili raffinati. Caratteristiche del Rovere Il rovere si distingue per le sue qualità fisiche e meccaniche che lo rendono ideale per molteplici usi. È un legno pesante e denso, con una grana spesso dritta ma a volte ondulata, che conferisce un aspetto distintivo e attraente ai manufatti. La sua colorazione varia dal marrone chiaro al marrone scuro, a seconda dell’età e delle condizioni di crescita dell’albero.
Il rovere è anche noto per la sua elevata resistenza alla compressione e alla flessione, oltre a una buona stabilità dimensionale. Questo significa che i prodotti in rovere tendono a deformarsi e contrarsi meno rispetto ad altri tipi di legno, rendendolo ideale per applicazioni che richiedono precisione e durabilità. Processi di Lavorazione Selezione e Preparazione del Legno
La lavorazione del rovere inizia con la selezione accurata dei tronchi. È essenziale scegliere tronchi di alta qualità, privi di difetti significativi come nodi o crepe, che potrebbero compromettere l’integrità strutturale del prodotto finale. Una volta selezionati, i tronchi vengono segati in tavole e lasciati essiccare, un processo che può richiedere diversi mesi. L’essiccazione è cruciale per prevenire deformazioni e fessurazioni nel legno lavorato.
Segagione e Piallatura Le tavole essiccate vengono poi tagliate secondo le dimensioni desiderate. La segagione deve essere effettuata con precisione per garantire che ogni pezzo sia uniforme e adatto all’uso previsto. Dopo la segagione, le tavole vengono piallate per ottenere superfici lisce e uniformi. La piallatura è un passaggio fondamentale, soprattutto per i pezzi destinati alla produzione di mobili o superfici visibili.
Unione e Assemblaggio Il rovere, essendo un legno molto resistente, permette l’uso di diverse tecniche di giunzione. Tra le più comuni vi sono la giunzione a tenone e mortasa, la giunzione a coda di rondine e la giunzione a spina. Queste tecniche non solo assicurano una connessione forte e duratura, ma aggiungono anche un valore estetico al prodotto finale.
Durante l’assemblaggio, è fondamentale assicurarsi che tutte le giunzioni siano perfettamente allineate e ben fissate. Il rovere è un legno che reagisce bene ai collanti di alta qualità, che possono essere utilizzati per rafforzare ulteriormente le giunzioni. Finitura La finitura del rovere è una fase critica che ne esalta la bellezza naturale e ne protegge la superficie. Prima di applicare qualsiasi finitura, il legno viene levigato fino a raggiungere una superficie liscia e priva di imperfezioni. Successivamente, può essere trattato con vari prodotti, come oli, vernici o cere, a seconda dell’effetto estetico desiderato.
L’olio di tung e l’olio di lino sono scelte popolari per la finitura del rovere, in quanto penetrano nel legno e ne esaltano le venature, fornendo al contempo una buona protezione contro l’umidità. Le vernici, disponibili in versioni lucide, semi-lucide o opache, creano uno strato protettivo sulla superficie, rendendo il legno più resistente all’usura quotidiana.
Il rovere è una scelta privilegiata per la produzione di mobili di alta qualità. Tavoli, sedie, armadi e scaffali in rovere sono apprezzati per la loro robustezza e l’estetica elegante. La possibilità di lavorare il rovere con dettagli intricati lo rende ideale anche per mobili in stile classico e contemporaneo.
Link Utili:
Una definizione dell’argomento Falegname data dalla famosa enciclopedia on line. (Wikipedia)